[Books] Senza rimorso. Powerless (Chestnut Springs #3) di Elsie Silver

Titolo originale: Powerless (Chestnut Springs #3)

Autore: Elsie Silver

Prima edizione: 2023

Edizione italiana: traduzione di Angela Italia Guglielmo (Newton Compton Editori, 2023)

Presentazione dell’editore: Sloane Winthrop sa bene cosa vuol dire vivere confinati nella friendzone. Conosce Jasper Gervais – proprio lui, la grande stella dell’hockey – da quando erano solo due bambini. E ne è sempre stata segretamente innamorata. Lui è diventato ricco e famoso, eppure nei suoi occhi Sloane vede ancora lo sguardo di quel bambino timido e dolce che le ha fatto battere forte il cuore per la prima volta. Jasper c’è sempre stato per lei: le è stato accanto in tutti i momenti importanti, belli o brutti che fossero. Ma ha più volte messo in chiaro che tra loro non potrà mai esserci altro che un’amicizia. Ultimamente però si comporta come se la vedesse sotto una luce tutta nuova. Una luce di… desiderio? Negli anni Sloane ha dovuto imparare ad accettare l’idea che lei e Jasper non fossero destinati a stare insieme. Adesso sta a lui dimostrarle che si sbagliava.

Voto complessivo: ⭐️⭐️⭐️ e 1/2
Drama: 💧💧💧
Sugar: 🧁🧁
Spice: 🌶️🌶️ 🌶️

Trope: friends to lovers – runaway bride – second chance – childhood crush – only one bed – hockey player x ballerina

Sloane è innamorata di Jasper Gervais da quando aveva 11 anni e quel ragazzo, alto e dinoccolato, dagli occhi tristi, è stato accolto da suo zio Harvey e cresciuto come uno degli Eaton. Che lui possa vederla come qualcosa di più di una sorellina o di un’amica è un sogno impossibile a cui ha rinunciato, e ormai sta per sposare un altro per accontentare suo padre….

Non me la sento di andare oltre le tre stelline e mezzo, consapevole che quel mezzo punto in più è dovuto al fatto che ormai mi sono affezionata a questa serie, e non tanto ai meriti di questo terzo capitolo.
Probabilmente il problema è il personaggio di Sloane, a tratti contraddittorio e incoerente, che non mi ha convinto affatto.
Come sempre
‼️SPOILER ALERT‼️
Ci viene ripetuto fino alla nausea quanto sia speciale l’amicizia tra Sloane e Jasper, e come lei sia l’unica con cui il ragazzo riesce davvero ad aprirsi, anche perché, negli anni, è sempre stata lì, pronta ad ascoltarlo, rispettando i suoi tempi, senza mai fargli pressioni. Quando lui finalmente ammette di provare per lei qualcosa che va oltre l’amicizia, ecco che perde le staffe, non credendo che possa essere vero e quasi ammonendolo che quel treno è ormai passato (anche se continua a struggersi per lui). Credo che tutto nasca da un grosso problema di fondo: il personaggio di Sloane, probabilmente, nasce con una caratterizzazione improntata alla dolcezza, alla condiscendenza e alla disponibilità, ma non sia mai che una donna non dimostri di essere forte, fiera e indipendente! Non può certo strisciare ai piedi di un uomo appena questo dimostra di volerla (spoiler: lo farà e non le dispiacerà)! Avrebbe avuto più senso che la Sloane, amica da sempre di Jasper, non si offendesse e si dimostrasse disponibile ad ascoltare, come fatto in passato, lasciando che lui tiri fuori pian piano quello che ha da dire. Mi sta bene l’idea che dopo tanti anni ad amare in silenzio, convinta di non poter essere ricambiata, ci siano delle insicurezze, ma avrebbe dovuto essere sfruttata in altro modo. Ancora: Jasper non può entrare con lei nell’appartamento che condivideva con l’ex per aiutarla a prendere le sue cose (deve farlo da sola per dimostrare, ancora una volta, di essere forte e padrona della propria vita), ma è felice quando lui, non invitato, si siede al tavolo per il confronto finale con padre ed ex fidanzato (ovviamente lui preciserà di essere lì non per parlare, ma solo per far sentire a Sloane il suo appoggio!).
Purtroppo, il dictat per cui nella fiction una donna debba essere sempre “tosta”, senza accettare che esistano caratteri che, semplicemente, tendono ad essere “morbidi”, è una spina al fianco.
Aggiungiamo pure che se avessi avuto un euro per ogni volta che Jasper ha definito tonica una parte del corpo di Sloane, a quest’ora avrei finito di pagare il mutuo. Mi stanno bene i corpi perfetti per i protagonisti maschili (alla fine, sono sempre e solo delle fantasie), ma quando è la protagonista femminile ad essere descritta ripetutamente come fisicamente perfetta, non posso che 😖.
Alla fine, il momento che ho preferito nel libro è stata la fuga della sposa!
Insomma, attendo il quarto volume della serie, sperando mi soddisfi di più.

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